Vi avevo avvisato che Bitcoin poteva scendere

La scorsa settimana, quando il prezzo di Bitcoin era sopra i 64.000$, sul mio canale Telegram avevo avvisato che a partire da mercoledì 9 ottobre era previsto un incremento della volatilità.

In effetti mercoledì la volatilità del prezzo di BTC è un po’ aumentata, e ieri è diventata significativa.

Sebbene “volatilità” significhi solamente movimenti di prezzo più rapidi ed ampi, senza dare indicazioni sulla direzione del movimento, lunedì sul mio canale YouTube vi avevo mostrato che dai grafici emergeva un chiaro segnale negativo per il prezzo di Bitcoin.
Quel video comunque l’ho poi condiviso anche su Telegram.

Alla luce di tutto ciò non solo era prevedibile che tra mercoledì e giovedì ci fossero movimenti importanti di prezzo, ma anche che la cosa più probabile era che tali movimenti fossero al ribasso, perlomeno in questa prima fase.

Infatti sul canale Telegram ho poi anche avvisato che la volatilità dovrebbe durare fino a lunedì 14, e per come si stanno mettendo le cose sembra che per ora il movimento al ribasso potrebbe essersi arrestato.

Il punto chiave è che queste cose che vi ho riferito nei giorni scorsi le sapevano anche molti operatori professionali dei mercati crypto.

Le previsioni della volatilità le ho prese da EK Investing, che per fare queste previsioni utilizza dei modelli ben noti anche ad altri analisti. Inoltre il segnale negativo che vi ho mostrato lunedì è pubblico.

Nonostante questo, molti nei giorni scorsi avevano aperto posizioni long in leva, ovvero avevano scommesso su un rialzo del prezzo di Bitcoin a breve termine. Ieri molte di quelle posizioni sono state liquidate forzosamente in perdita.

E’ per questo che conviene tenersi informati bene e costantemente, perchè spesso i mercati si comportano in modo abbastanza chiaro da poter essere interpretati correttamente sul breve periodo. A medio/lungo termine è tutta un’altra cosa, ma a tal proposito stiamo aspettando un segnale già la prossima settimana per capire se vi siano o meno le possibilità dell’inizio di una nuova bullrun.