Oggi il CEO di CleanSpark, Zach Bradford, ha rilasciato un’intervista a Bernstein in cui ha affermato di attendersi che il prezzo di Bitcoin durante l’attuale ciclo potrebbe raggiungere un picco massimo vicino ai 200.000 dollari.
CleanSpark è un’azienda che fa mining di Bitcoin, pertanto la previsione di Bradford non è imparziale. Tuttavia proviene da una persona che conosce molto bene questo asset.
Inoltre già mesi fa gli analisti di Bernstein avevano previsto che il prezzo di Bitcoin potesse raggiungere i 200.000$ nel 2025, così come anche quelli di Standard Chartered Bank.
Quindi la previsione di Bradford non è per niente assurda, anche se si riferisce al picco massimo dell’attuale ciclo, e non ad esempio al prezzo medio annuale del 2025 o del 2026.
Solitamente più o meno nel periodo in cui si tengono le elezioni presidenziali negli USA, a novembre ogni 4 anni, inizia una grande bullrun del prezzo di Bitcoin, della durata di circa 12 mesi. Le prossime elezioni si terranno il 5 novembre, ed il 12 ottobre potrebbe iniziare a muoversi qualcosa in tal senso.
Secondo Bradford la prima fase della bullrun potrebbe iniziare dopo le elezioni, e durare fino a gennaio, ed il picco massimo di prezzo potrebbe essere toccato in una data imprecisata nei prossimi 18 mesi.
Altre fonti invece ritengono che il picco massimo potrebbe aggirarsi sui 120.000$ o 150.000$, mentre sono in pochi coloro che ritengono che non verranno superati i 100.000$.
Va però infine ricordato che spesso Bitcoin fa l’esatto contrario di ciò che si crede, quindi non è affatto detto che queste previsioni si rivelino corrette.
Una prima conferma, o smentita, la dovremmo comunque avere nell’arco di meno di un mese, perchè solitamente è nella seconda metà di ottobre che si inizia ad intravvedere l’inizio di una bullrun.