Ieri il prezzo di Bitcoin ha dato un segno di debolezza.
Infatti sembravano esserci le condizioni per un possibile rimbalzo, dopo il calo di lunedì e martedì, e invece il rimbalzo non c’è stato.
Se nei mesi scorsi i mercati avevano probabilmente prezzato l’halving, ora forse hanno già iniziato a prezzare il “sell the news”.
Ovvero, se la risalita del prezzo di BTC era dovuta all’attesa per le conseguenze dell’halving, dato che tali conseguenze arriveranno in realtà solo nel corso dei mesi, potrebbe serpeggiare un po’ di delusione tra coloro che si aspettano erroneamente che l’halving produca subito un aumento del prezzo.
L’halving avverà attorno al 20 di aprile, ovvero tra poco più di 2 settimane, ed a quel punto potrebbero scattare vendite di BTC dovute a delusioni causate da un eccesso ingiustificato di entusiasmo sul breve termine.
Forse i mercati hanno già intuito questa dinamica e potrebbero avere deciso di iniziare a prezzarla in anticipo, come fanno sempre.
A ciò va aggiunto che a maggio i mercati finanziari spesso non performano bene, quindi potrebbe essere iniziata una fase di calo che potrebbe anche protrarsi, con alti e bassi, fino a giugno.