Oggi è stata diffusa la notizia che Tesla ha concluso il secondo trimestre del 2023 con il record di consegne.
Infatti tra aprile e giugno ha consegnato 466.000 vetture, ovvero il 10,4% in più rispetto al trimestre precedente, e soprattutto l‘83,5% in più rispetto allo stesso periodo dell’anno scorso.
Il risultato ha superato anche le attese degli analisti, e quindi era inatteso.
Per questo motivo la notizia ha leggermente spiazzato i mercati, tanto che in pre-market il prezzo delle azioni Tesla al Nasdaq è balzato di colpo da 262$ a 279$, con un aumento improvviso del 6,5%. In seguito il prezzo è leggermente sceso, ma poi è tornato sui 279$.
Si tratta del nuovo massimo annuale del 2023, in linea con i prezzi di settembre 2022. Quindi non solo il bear-market per Tesla è finito (già da mesi), ma di fatto è iniziata anche una nuova piccola bullrun.
Il massimo assoluto di 414$ di novembre 2021 è ancora lontano, ma se si pensa che a gennaio era sceso sotto i 115$ si capisce bene che il 2023 per ora rimane un anno ottimo per la società.
Tra l’altro i valori attuali sono molto vicini anche ai massimi di febbraio 2021, ovvero quelli raggiunti durante la prima risalita dell’ultima grande bullrun.
Da notare che il picco massimo della seconda metà del 2022 fu a quota 314$, quindi potrebbe esserci ancora spazio per un’ulteriore crescita dai livelli attuali. Però dopo sei mesi di salita quasi continuativa prima o poi potrebbe anche starci un nuovo ritracciamento.