Sicuri che euro e dollaro siano più solidi di Bitcoin?

Ok, Bitcoin è una valuta dal valore troppo volatile per poter essere utilizzata come mezzo di scambio.

Ma se le valute fiat, come l’euro ed il dollaro, tendono ad essere più stabili, siamo sicuri che siano anche più solide rispetto a Bitcoin?

Prendiamo in esame la politica monetaria.

Quella di Bitcoin è predeterminata, non modificabile, e quindi prevedibile. Inoltre ha natura deflattiva.

E quelle delle valute fiat?

Innanzitutto ogni valuta fiat ha una sua politica monetaria. Inoltre questa è totalmente imprevedibile, e gestita arbitrariamente dalle banche centrali.

Infatti, escludendo l’euro, il dollaro e le altri importanti valute fiat esistenti al mondo, di banche centrali che hanno letteralmente distrutto le valute fiat che gestivano, a causa di politiche monetarie sconsiderate, se ne contano a decine nel corso della storia.

Quindi sicuramente Bitcoin è più solido di molte valute fiat gestite male. Ma il punto è un altro: è più solido anche di euro e dollaro?

Negli ultimi anni la Fed ha deciso di creare dal nulla enormi quantità di dollari. Dopo averle immesse sui mercati ha di fatto causato un’impennata dell’inflazione, che comunque è dovuta anche ad altre concause.

Per cercare di ridurla senza affossare i mercati ha deciso di alzare i tassi di interesse a livelli mai visti negli ultimi decenni, creando così un ulteriore problema che sta mettendo in crisi lo stesso settore bancario. A questo punto è dovuta nuovamente intervenire creando di nuovo enormi quantità di dollari dal nulla, nonostante l’inflazione sia ancora alta. Ora pertanto si trova tra l’incudine ed il martello, tanto che c’è chi sostiene che non sarà in grado di risolvere efficacemente il problema che lei stessa ha creato solo pochi anni fa.

A voi questa sembra una politica monetaria più solida di quella di Bitcoin? Credo sia onestamente molto difficile rispondere di sì a questa domanda…

Ciò comunque non toglie che l’inflazione del dollaro non è mai realmente schizzata alle stelle in questo periodo, toccando al massimo il 9,1% a giugno dell’anno scorso. Tanto per intenderci, in Turchia è arrivata all’85%, ed in Argentina è addirittura schizzata sopra il 100%.

Nonostante ciò, Bitcoin da febbraio 2020 (ovvero da prima che la Fed iniziasse a creare enormi quantità di dollari dal nulla) si è rivalutato del 160% rispetto al dollaro, e non a caso. Ormai infatti sembra abbastanza chiaro che il suo ruolo sia quello di proteggere i risparmiatori proprio da eventuali politiche monetarie eccessivamente espansive delle banche centrali.

A questo punto credo sia inevitabile iniziare a domandarsi se veramente le valute fiat siano più solide di Bitcoin, oppure no.