Agosto è stato un mese solo apparentemente movimentato per i mercati crypto.
In realtà prendendo come riferimento il prezzo di Bitcoin, questo non ha fatto altro che oscillare all’interno di una fascia compresa tra 25.000$ e 30.000$.
In altre parole ha lateralizzato, come si dice in gergo tecnico.
Certo, a luglio si era mosso ancora meno, ma come scrivevo il mese scorso questa è la norma. Spesso a luglio la volatilità si riduce per aumentare poi leggermente ad agosto.
E a settembre, che farà?
Stando a diverse previsioni, l’ipotesi che sembra andare per la maggior è quella di una continuazione della lateralizzazione di agosto.
Quindi anche settembre potrebbe rivelarsi un mese mortaccino per i mercati crypto, dopo la calma piatta di luglio ed i leggeri movimenti di agosto.
D’altronde la fase di lateralizzazione sopra i 25.000$ è iniziata il 17 marzo, quindi sono quattro mesi e mezzo che di fatto va avanti, nonostante gli alti ed i bassi, e l’aumento della volatilità a giugno.
Meglio pertanto non aspettarsi grandi cose per settembre, a meno che non accada qualcosa in grado di smuovere in modo deciso il mercato crypto.