Ieri si è saputo che Sam Bankman-Fried (SBF) è stato scarcerato a New York a fronte di una cauzione da 250 milioni di dollari.
In seguito però si è scoperto che tale mostruosa cauzione non è stata versata.
Lo riferisce il New York Times (NYT) che svela che il rilascio è avvenuto a fronte della sottoscrizione di un’obbligazione per l’appunto da 250 milioni di dollari che ha sollevato interrogativi sulle modalità con cui vengono pagate le cauzioni.
Infatti SBF non è obbligato a pagare 250 milioni di dollari di cauzione, a patto che rimanga a casa dei suoi genitori in California (la sua è alle Bahamas), e si presenti alle prossime udienze del tribunale.
Nel caso in cui fugga, non si presenti in tribunale, vìoli altre condizioni stabilite dal giudice, la casa dei suoi genitori di Palo Alto, data in garanzia per l’obbligazione, verrà sequestrata e venduta dalle autorità governative. Il NYT svela anche che ci sono quattro persone che garantiscono questa obbligazione, incluso un membro non familiare.
Sembra che queste curiose condizioni siano state concordate prima che lasciasse le Bahamas, dove era incarcerato in precedenza, probabilmente proprio per convincerlo ad accettare l’estradizione.