Ieri vi avevamo rammentato la previsione di Goldman Sachs secondo la quale il BTC avrebbe potuto scendere verso quota 3.000.
Nella notte improvvisamente c’è stato un vero e proprio crollo del valore del bitcoin da 3.800 dollari proprio a quota 3.000. Infatti dopo la auto-chiusura del primo exchange cinese è arrivata la notizia della chiusura anche di un secondo: ViaBTC. Gli exchange cinesi stanno chiudendo a causa della minaccia del governo cinese di farli chiudere a forza (non vogliono che vengano usati per esportare capitali).
Pertanto anche questa seconda previsione di Goldman Sachs si è avverata! E, come la prima, si è avverata prima del previsto.
Il problema ora è: cosa succederà? Potrà calare ancora?
La risposta è SI’. Lo dice sempre Goldman Sachs nella terza parte della sua oramai famosa previsione. L’analista che ha fatto questa previsione, Sheba Jafari, ha aggiunto in calce al proprio report una frase sibillina che suona più o meno così: se dovesse andare sotto quota 2.935 $ allora potrebbe crollare ulteriormente fino a quota 2.221 $.
Quindi se l’attuale crollo dovesse arrestarsi attorno a quota 3.000, senza scendere sotto quota 2.900, potrebbe fermarsi. Altrimenti invece potrebbe scendere fino addirittura a quota 2.200 dollari (1.800 euro).
E’ già successo in passato che sia scoppiata una bolla speculativa in atto sul bitcoin (ben 2 volte). Ma ogni volta che è scoppiata il valore finale era comunque superiore al valore iniziale prima che si formasse. Ebbene prima che si formasse la bolla speculativa in atto il BTC viaggiava attorno a quota 2.600 dollari, quindi è possibile che il crollo possa arrestarsi attorno a quota 3.000. Ma non dimentichiamoci che solo 6 mesi fa circa il valore era di 1.200 dollari, e pertanto potrebbe invece essere questo il limite minimo sotto il quale non dovrebbe scendere.
Rimane però il fatto che per ora le previsioni di Goldman Sachs si sono più o meno avverate, e visto che probabilmente in questi giorni scenderà sotto quota 2.935 non ci sarebbe da stupirsi se il crollo continuasse fino a quota 2.200 $, o giù di lì.