Qualche giorno fa ho fatto una chiacchierata con Filippo Angeloni per farmi raccontare quali sono gli errori da evitare per non farsi del male quando si investe (il video lo trovate a fondo pagina).
Filippo (FilippoAngeloni.com) non è solo un noto youtuber crypto, ma è anche un vero consulente finanziario con esperienza concreta sul campo, pertanto è la persona più adatta a raccontarci quali sono gli errori che in genere fanno gli investitori, e che producono danni o problemi di carattere finanziario.
Il primo errore che ha voluto sottolineare è quello di non diversificare.
Non diversificare significa andare ALL IN su un solo asset, su un solo mercato o in un solo settore, ovvero concentrare tutto il patrimonio su un unico investimento. La concentrazione è sì il modo più veloce per creare ricchezza, ma è anche inevitabilmente il modo più veloce per distruggerla.
Concentrare è come scommettere: se va bene vinci, ma se va male perdi tutto!
E visto che non perdere soldi è la prima regola del gioco, concentrare non è la scelta migliore.
Il secondo errore è focalizzarsi sul breve termine.
Il denaro per fruttare nel corso del tempo… ha bisogno di tempo, ed investire non vuol dire prevedere cosa succederà da qui a una settimana, ma investire sul lungo termine.
Il trader opera sul breve periodo, ma l’investitore no.
Il terzo errore, molto comune, è quello di delegare ciecamente.
Il controllo della propria vita finanziaria non bisogna lasciarlo in mano ad altri, ma bisogna anche prendere il controllo della propria sfera emotiva. Farsi guidare dalle emozioni può causare parecchi problemi in campo finanziario, ma anche delegare qualsiasi decisione ad esempio ad un consulente non è la scelta migliore.
Un consulente finanziario può essere utile, ma è importante capire cosa propone, e come è meglio interagire con lui.
Anche il quarto errore è molto comune: lasciarsi sedurre dall’avidità.
Anzi, se venite a conoscenza di un modo per diventare ricchi in breve tempo, senza sforzi e senza rischi, allora molto probabilmente si tratta di una bufala, o addirittura di una truffa.
In questo caso affidarsi ad una persona esperta di mercati finanziari può aiutare molto, perchè l’esperienza è fondamentale per distinguere le occasioni legittime da quelle da cui è bene stare alla larga.
Il quinti errore è quello di credere che con gli investimenti si diventi ricchi.
Questo è un equivoco abbastanza diffuso, ovvero quello secondo cui gli investimenti potrebbero consentire ad una persona di arricchirsi.
In realtà con gli investimenti finanziari si può far crescere il capitale, lo si può proteggere dall’inflazione, ma non si diventa ricchi.
La vera creazione di ricchezza avviene tramite l’impresa, tanto che le imprese debbono avere un tasso di redditività superiore a quello ad esempio di un investimento azionario.
Ovviamente gli investimenti servono per guadagnare, ma per dare una svolta alla propria vita diventando ricchi serve ben altro.
Il sesto errore è quello di investire tutto il proprio patrimonio.
Infatti in realtà ad esempio non si dovrebbe mai investire la liquidità che serve a coprire le spese di breve termine!
Ovvero una parte della propria liquidità deve essere lasciata sul conto corrente, per finanziare spese correnti, spese future programmate e anche spese impreviste.
Il settimo errore è quello di non iniziare ad investire.
Capita sovente che una persona decida di investire ma tentenni, ad esempio a causa delle condizioni dei mercati.
Tentennare, tergiversare, ed attendere non è una buona strategia, perchè di fatto equivale a non investire.
Per investire infatti qualche rischio bisogna giocoforza prenderselo, pertanto se non si è disposti a rischiare almeno un po’ allora probabilmente non si è ancora pronti per investire (con il rischio di perdere buone occasioni).
L’ottavo errore è quello di considerare la volatilità un difetto.
La volatilità non è un difetto, ma una caratteristica del mercato, non possiamo farci nulla.
Bisogna invece imparare ad utilizzare la volatilità a proprio vantaggio.
Il nono errore è un altro di quelli molto comuni: affidarsi ai media per investire.
Il giornalismo è un’industria che deve vendere, ed utilizza titoloni per far breccia nelle nostre paure. Lucrano nel fare notizia.
Ci saranno sempre problemi nel mondo, ma il mondo continua comunque ad andare avanti. Non bisogna dare troppa importanza ai media, anche perche possono generare paure irrazionali ed influenzare gli investimenti e decisioni strategiche in modo troppo emotivo.
Il decimo errore è quello di non essere assicurati.
Può SEMPRE succedere qualcosa di imprevisto che metta a rischio ad esempio le capacità dell’investitore. Assicurarsi è fondamentale per evitare che gli imprevisti creino enormi problemi.
L’ultimo errore di cui mi ha parlato Filippo è quello di credere che esista l’investimento migliore.
No, non esistono investimenti migliori. Esistono solo investimenti peggiori (come le truffe e le porcherie finanziarie), o investimenti coerenti con i propri obiettivi.
Tutto dipende dagli obiettivi specifici che l’investitore si pone, ed è in questo modo che si possono individuare gli investimenti che possono dargli maggiori soddisfazioni.
Ecco il video della nostra chiacchierata: