Marco Cavicchioli
Ieri sera il prezzo di Bitcoin era superiore a 27.800$.
Questa mattina è sceso a poco più di 27.000$, con una perdita di quasi il 3% nella notte.
Il motivo sembra essere dovuto alla forte difficoltà che stanno affrontando oggi i mercati finanziari asiatici. Infatti questi aprono quando da noi è notte, e chiudono quando da noi è mattina. In genere i mercati asiatici sono aperti quando quelli statunitensi sono chiusi, e solo a fine sessione aprono quelli europei.
Stanotte la borsa di Tokyo (il Nikkei 225) ha perso quasi l’1,5%, e quella di Shanghai (SEE Composite) quasi l’1%.
Ma è la borsa di Hong Kong (Hang Seng Index) a perdere di più: -2,6%.
A dire il vero stanotte la borsa di Hong Kong, quando in Italia erano le 3:20, ha aperto quasi in parità rispetto alla chiusura di ieri, ma ha subito iniziato a scendere.
La vera discesa forte è iniziata alle 4:00 ora italiana, per poi recuperare leggermente e fermarsi alle 5:45, e riprendere alle 7:00.
Verso le 6:00 deve esserci stato uno stop per eccesso di ribasso, ed a quel punto dopo pochi minuti è iniziato il calo di Bitcoin.
A dire il vero già alle 4:10 ora italiana il prezzo di BTC era sceso a 27.600$, ma è dopo le 6:00 che è sceso di colpo prima a 27.300$ e poi a 27.000$.
Domani ci si attende la riapertura degli exchange crypto di Hong Kong agli investitori e speculatori retail locali, ma è difficile che questo possa portare immediatamente nuovi capitali sui mercati crypto. Occorrerà attendere presumibilmente che la riapertura verrà estesa a tutti gli abitanti della Cina prima di poterne vedere effetti macroscopici.
Nel frattempo invece sul breve periodo pesano le politiche monetarie restrittive delle banche centrali, ed il continuo drenaggio di capitali dai mercati finanziari.
