Argentea è il classico gestore di terminali POS (società accreditata e certificata presso il Consorzio Bancomat), completamente libero però dagli istituti di credito.
Inbitcoin invece è una società italiana che si offre come partner tecnologico per sviluppare e implementare pagamenti in Bitcoin.
Grazie alla collaborazione con inBitcoin, Argentea è in grado di offrire agli esercenti un servizio innovativo, e semplicissimo, per farsi pagare in Bitcoin. Un normale POS (che accetta anche i tradizionali pagamenti in Euro con Bancomat o carta di credito), ma che all’evenienza può consentire ai clienti di pagare anche in Bitcoin, con un semplice QR code.
Il funzionamento è davvero semplice: se il cliente decide di pagare in Bitcoin l’esercente procede come al solito sul POS indicando l’importo da pagare, e scegliendo come modalità di pagamento “Bitcoin”. Il POS calcola in automatico il tasso di cambio, e visualizza sul proprio display un apposito QR code che contiene tutte le informazioni per effettuare il pagamento. Il cliente non dovrà fare altro che inquadrare il QR code con l’App wallet che intende usare, e cliccare su “Invia”.
Infatti il QR code visualizzato dal POS contiene tutti i dati per effettuare l’invio di Bitcoin all’esercente (ovvero l’indirizzo pubblico del wallet dell’esercente e l’importo in Bitcoin da pagare). Pertanto inquadrandolo con l’App questa sarà in grado di acquisire tutte le informazioni necessarie per effettuare l’invio di Bitcoin: il cliente non dovrà fare altro che confermarlo cliccando su “Invia”.
Ovviamente il cliente deve avere installata sul proprio dispositivo un’App wallet che supporti la lettura di QR code, ma questa è una prassi assolutamente già diffusa tra chi vuole effettuare pagamenti in Bitcoin.
Inoltre l’esercente può decidere sia di ricevere i Bitcoin su un proprio wallet, sia di ricevere invece Euro sul proprio conto corrente, perchè il sistema, su richiesta dell’esercente, può anche effettuare la conversione automatica dei Bitcoin in Euro!
Infine all’interno dell’area privata dell’esercente sul portale web del servizio saranno elencate tutte le transazioni in Bitcoin ricevute.
Semplice, no? Inoltre ricordiamo che i costi di transazione in Bitcoin sono sempre a carico di chi invia, non a carico di chi riceve, quindi per l’esercente incassare Bitcoin significa non avere alcun costo di commissione sull’incasso (se effettuato con Bitcoin).