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Strategie Forex, ne parliamo con il team di Forza-Trading.com
Per un trader, il traguardo più importante da raggiungere non è rappresentato dal conseguimento dei guadagni, ma dalla capacità di dare vita a un sistema operativo che gli permetta di ottenere quei guadagni. Si tratta, in altri termini, di mettere a punto una strategia di forex che risulti il più possibile efficace, così che possano crescere le probabilità di successo per ciò che concerne gli scambi con le valute. Per mettere alla prova le diverse strategie c’è bisogno di pazienza e di costanza: non si rischia nulla se si comincia con un account demo. Ormai praticamente tutti i broker finanziari mettono a disposizione un conto di questo tipo, dove ci si può esercitare senza che si sia costretti a usare del denaro vero.
IL TIME FRAME
Tra i tanti aspetti che devono essere presi in considerazione per le strategie forex, uno dei più importanti è il time frame: con questa espressione si fa riferimento alla durata di una negoziazione. Ciascuna scadenza, in particolare, comporta l’adozione di strumenti specifici che devono essere impostati in una determinata maniera, soprattutto in relazione al periodo che deve essere preso in esame. Lo stile di trading che si segue è un fattore determinante: un conto è preferire le operazioni a breve termine e un conto è preferire quelle a lungo termine.
GLI INDICATORI DA UTILIZZARE PER IL FOREX
Nell’ambito di un piano strategico per il forex, sono molteplici le funzioni svolte dagli indicatori che vengono usati e che costituiscono le fondamenta della strategia stessa. La tecnica che si adotta deve servire a indicare qual è il momento di entrata sul mercato e qual è il momento di uscire, ma anche a definire i trend. Non solo: la tecnica dovrebbe mettere a disposizione suggerimenti preziosi a proposito della relazione tra il rendimento e il rischio ed esaminare i rischi di un’operazione, in modo che gli stessi possano essere gestiti e prevenuti.
IL DIARIO DI TRADING
Un accorgimento che viene adottato da vari trader di successo consiste nel tenere un diario di trading: si tratta di uno strumento di grande importanza, in quanto permette di migliorare durante la carriera le tecniche che vengono messe in atto. Anche se a un primo impatto può apparire scontato, questo metodo è di grande efficacia, a non a caso viene impiegato da molti degli investitori che hanno conseguito i risultati migliori nel settore forex. Che cosa bisogna scrivere nel diario di trading? Tutti i dati che diano la certezza di disporre degli elementi indispensabili da esaminare: le informazioni relative alla transazione riguardano l’importo del capitale che è stato investito, l’orario e il giorno in cui è stata effettuata, il trend che è stato rilevato, la scadenza, le condizioni del mercato e gli strumenti utilizzati.
COME SI SCRIVE IL DIARIO
Ma non è tutto, perché per ciascuna transazione è necessario prendere nota anche del momento in cui è stata chiusa, dei movimenti del prezzo seguito e dell’esito che l’operazione ha avuto. Il diario di trading dovrebbe essere tenuto sempre a portata di mano, in modo che ogni volta sia semplice togliere o aggiungere elementi rispetto al processo strategico. Le varie modifiche che si susseguono nel corso del tempo consentono, così, di stilare un piano operativo di successo e in grado di assicurare i risultati auspicati.
PERCHÉ TESTARE UN PIANO STRATEGICO
Un piano strategico dovrebbe comprendere unicamente quegli strumenti che il trader è consapevole di padroneggiare in maniera efficace. Non ha senso, insomma, fare riferimento a un indicatore che viene suggerito da un trader che ottiene guadagni consistenti se non si sa come gestire quell’indicatore e soprattutto non si hanno le competenze necessarie per interpretare i risultati che ne derivano. La scelta delle tecniche di previsione nel forex, pertanto, deve essere gestita con la massima attenzione e studiata in ogni dettaglio.
