Al giorno d’oggi servizi come Western Union e PayPal guadagnano (molto) grazie agli invii di denaro da uno Stato all’altro (il cosiddetto “money transfer” transfrontaliero). Infatti hanno decisamente poca concorrenza, e rendono questo tipo di trasferimenti di denaro piuttosto semplici (soprattutto anche grazie agli smartphone).
Ma per trasferimenti di denaro transfrontalieri in realtà le criptovalute potrebbero essere meglio! Il punto chiave sono i costi: sia Western Union che Paypal (oltre ad altri servizi simili) hanno sempre potuto mantenere dei costi di commissione piuttosto alti, proprio grazie alla bassissima concorrenza. Ebbene, le criptovalute abbattono questi costi.
Su trasferimenti di piccole cifre l’abbattimento è significativo, ma su trasferimenti di cifre importanti l’abbattimento del costo è clamoroso! In altre parole non c’è proprio partita: se trasferire 1.000 euro nello Stato più remoto della Terra può costare dai 40 agli 80 euro con questi sistemi oramai “tradizionali”, con le criptovalute difficilmente costa più di 1 euro…
Certo, c’è sempre da tenere in considerazione anche l’eventuale costo del cambio da euro (o altre valute fiat) alle criptovalute, ma anche in questo caso si parla di cire ancora enormemente più basse rispetto a quelle tradizionali (senza contare che se si riesce ad utilizzare il denaro in criptovaluta, senza convertirlo in monete fiat, si riescono a risparmiare anche questi costi).
Nel settore del money transfer sono consapevoli del rischio di essere letteralmente abbattuti da questa nuova concorrenza, e sono decisamente preoccupati. Per ora il rischio è ancora ridotto perchè gli strumenti per convertire denaro fiat in criptovalute, ed inviarlo, non sono ancora proprio alla portata di tutti (mentre i loro sistemi sono davvero estremamente semplici), ma se dovesse diffondersi la prassi di utilizzare le criptovalute, al posto dei loro servizi, rischierebbero di perdere enormi quote di fatturato.
Insomma le criptovalute affosseranno Western Union e Paypal? Forse sul breve periodo no, ma sul lungo periodo il rischio è più che reale! (A meno che anche loro non si “convertano” alle criptovalute…)
Fonte: cointelegraph.com/news/money-transfers-will-be-free-thanks-to-bitcoin-top-tech-investor