in ,

L’80% degli investitori crypto è in perdita

perdita

La BIS (Bank for International Settlements, o BRI Banca dei Regolamenti Internazionali) ha scoperto che più o meno l’80% degli investitori in criptovalute è in perdita.

Se ad occhi poco esperti questa percentuale può sembrare elevata, va invece detto che è in linea con quella dei mercati tradizionali.

Infatti si tratta di una percentuale che non prende in esame i volumi dei capitali investiti, ma il numero di singoli soggetti che operano sui mercati.

Sui mercati finanziari vi sono centinaia di milioni di piccoli investitori (o speculatori) retail poco esperti che cercano di raggranellare qualche soldo sperando di fare il colpaccio che gli cambi la vita. Questi piccoli investitori/speculatori dilettanti, e spesso anche occasionali, hanno troppa poca esperienza per riuscire ad operare con successo su mercati dominati da veri e propri grandi squali professionisti.

Anzi, i grandi investitori tutto ciò lo sanno benissimo, ed ormai da tempo sanno come sfruttarlo. Ad esempio acquistano asset speculativi quando i prezzi sono molto bassi, nel caso in cui credano che abbiano potenzialità per esplodere in futuro a causa di vere e proprie bolle speculative.

Ovviamente se poi tali bolle si formano, quando i prezzi salgono vendono.

I piccoli investitori/speculatori dilettanti occasionali tendono invece a fare l’opposto. Come rilevato dalla stessa BIS, tendono a comprare dopo che i prezzi sono saliti, ovvero a prezzi più elevati. Anzi, molto spesso comprano durante le bolle direttamente dai grandi investitori/speculatori professionisti che invece hanno comprato dopo che i prezzi sono scesi.

Quindi la BIS ha solo scoperto qualcosa in più… dell’acqua calda!

Vale la pena citare due storici giganti dalla finanza:

  • “Buy when there’s blood in the streets, even if the blood is your own.” [Barone Rotschild]
  • “Attempt to be fearful when others are greedy and to be greedy only when others are fearful.” [Warren Buffett]
polygon

Una partnership tra YouTube e Polygon?

crollo

-99% è cinque volte peggio di -95%