Alcuni politici stanno tirando fuori nuovamente la proposta di elargire ai cittadini un “reddito universale” (detto anche “reddito di base” o “reddito di cittadinanza”).
Per poter regalare soldi alla gente esistono però solo due modi:
- prendere quei soldi da chi lavora e produce;
- crearli dal nulla.
Dato che lo scopo della proposta politica del reddito universale è primariamente propagandistica, sicuramente per finanziarlo non si opterebbe per la prima soluzione, dato che aumentare le tasse a dismisura farebbe perdere voti.
Quindi è implicito che l’idea di fondo per regalare soldi ai cittadini sia quello di crearli dal nulla.
D’altronde ormai da molti anni le banche centrali a volte creano dal nulla enormi quantità di denaro fiat. Ad esempio la banca centrale statunitense (Federal Reserve, o più semplicemente Fed) nel solo biennio 2020/2021 ha creato dal nulla più dollari di quanti ne fossero mai stati creati precedentemente in tutta la storia.
Ma creare denaro fiat dal nulla genera un grosso problema: l’inflazione. Ovvero fa aumentare a dismisura i prezzi di qualsiasi bene sul mercato, anche di quelli primari, danneggiando soprattutto chi ha redditi fissi, come dipendenti e pensionati.
Non è un caso che nel 2022 l’inflazione negli USA sia schizzata al 9%, ovvero un livello così alto che non si vedeva da quarant’anni.
E infatti la Fed è dovuta correre ai ripari, iniziando a ritirare dal mercato parte dei dollari che aveva creato dal nulla e distribuito sui mercati nel 2020/2021, ed aumentando moltissimo i tassi di interesse sui debiti.
Ebbene, nel caso in cui si istituisse un reddito universale permanente le banche centrali sarebbero costrette a continuare a creare dal nulla enormi quantità di denaro fiat, generando inflazione alta permanente. E se c’è una cosa che distrugge le valute fiat è proprio l’inflazione alta permanente.
In passato già almeno due monete fiat sono state distrutte in questo modo (il dollaro dello Zimbabwe ed il Colón di El Salvador), e negli ultimi anni una sorte simile sta toccando al Bolivar del Venezuela, e forse anche al Peso argentino.
Quindi se nell’eurozona venisse introdotto un reddito universale permanente alla lunga questo finirebbe per distruggere l’euro. E se l’euro venisse sostituito con altre monete, alla fine distruggerebbe anche quelle.
Tutto ciò invece non può capitare a Bitcoin, semplicemente perchè è assolutamente impossibile creare BTC a piacimento. Di BTC non ne esisteranno mai più di 21 milioni, e fino ad oggi ne sono già stati creati 19,4 milioni. Oltretutto essendo frazionabile fino al centomilionesimo (un centomilionesimo di Bitcoin viene chiamato Satoshi), di Satoshi ne esisteranno 2,1 milioni di miliardi, quindi ce ne sono a sufficienza per tutti.
Inoltre non è affatto un caso che proprio nel biennio 2020/2021 il valore di Bitcoin in dollari sia salito molto, perchè l’emissione sul mercato di enormi quantità di valuta fiat (il dollaro è una valuta fiat, come l’euro) finisce inevitabilmente per svalutarle, soprattutto nei confronti di quelle monete la cui quantità non può aumentare a piacimento (come Bitcoin).
Pertanto finanziare un reddito universale permanente con la creazione di moneta finisce per distruggere la moneta con cui lo si finanzia, e per favorire quelle monete che non possono essere create a piacimento.