Venerdì abbiamo pubblicato la previsione di Robert Sluymer, Managing Director di Fundstrat Global Advisors.
Secondo Sluymer nei giorni successivi alla sua previsione il prezzo di Bitcoin si sarebbe dovuto “sbloccare”. Infatti la volatilità era scesa ai minimi da un anno, ed il prezzo sembrava oramai essersi stabilizzato attorno a quota 7.500 dollari.
Il prezzo di Bitcoin in questi giorni in effetti si è mosso, ma nella direzione opposta a quella prevista da Sluymer! Lui aveva previsto che fossero in arrivo livelli di prezzo molto importanti, mentre invece si è verificato un crollo di oltre il 10% praticamente in un giorno.
Quindi possiamo dire che ha “azzeccato” il fatto che il prezzo si sarebbe “schiodato” da quota 7.500 dollari, ma ha completamente sbagliato la previsione della direzione in cui si è mosso. E non è la prima volta che quelli di Fundstrat sbagliano una previsione… Pertanto ad oggi le previsioni di Fundstrat vanno considerate come NON attendibili.
Inoltre non bisogna dimenticare che il 13 giugno scadono i futures della CBOE, e già in passato si sono verificati crolli del prezzo di Bitcoin poco prima della scadenza di questi futures. Si stanno facendo sempre più insistenti le voci della possible manipolazione del prezzo di Bitcoin, tanto che negli USA stanno indagando contro alcuni exchange che sembra possano essere in qualche modo coinvolti in queste operazioni assolutamente illecite, rese possibili pare proprio dall’utilizzo dei futures.