Abbiamo già avuto modo di parlarvi diverse volte di Goldman Sachs, e di come stiano seguendo con interesse l’evoluzione soprattutto del valore del Bitcoin. Pertanto questa nuova dichiarazione in realtà non ci stupisce più di tanto.
Questa volta a parlare è Jeff Currie, responsabile globale della ricerca delle materie prime per Goldman Sachs Group Inc. Durante un’intervista televisiva a Bloomberg Television ha detto:
“Bitcoin è una commodity! Non vedo il motivo per cui ci sia tutta questa ostilità nei confronti di Bitcoin: non è molto diverso dall’oro”, perchè non ha alcun sottostante proprio come l’oro stesso.
“La reale liquidità dell’oro è pari a più di 8mila miliardi di dollari. Invece la mancanza di liquidità è ciò che crea la volatilità attuale del Bitcoin. E’ questo livello di liquidità che consente all’oro di non avere la stessa volatilità del Bitcoin. Bitcoin si inserisce nello stesso solco di molte altre materie prime. La vera innovazione sta nel registro distribuito, nella blockchain, non nel Bitcoin in sé”.