Esiste la possibilità che qualche “coraggioso” faccia lo stesso il fork a SegWit2x che è stato sospeso qualche giorno fa.
Dopo l’annuncio della sospensione del fork molti miners avevano temporaneamente smesso di minare BTC (passando a BCH), ma poi pare siano “rientrati”. Tuttavia secondo diverse fonti il fork sarebbe ancora possibile grazie ad alcuni “irriducibili” miners. Ad esempio David Farmer di Coinbase ha pubblicato un post sul blog ufficiale in cui dice che “un ristretto numero di miners potrebbe decidere di andare avanti con il fork”.
Il fork potrebbe avvenire oggi, 17 novembre 2017, tra le 6 e le 8 ora del Pacifico (tra le 15 e le 17 in Italia), a partire dal blocco 494.784.
Se questo fork avvenisse, essendo di fatto un fork assolutamente minoritario, inevitabilmente genererebbe una nuova moneta, chiamata probabilmente Bitcoin2x (o B2X). Pertanto, coma al solito, a tutti i possessori di token BTC al momento del fork verrebbero duplicati i token nella nuova valuta (sempre ammesso che il fork ci sia per davvero). Attenzione però, perchè la duplicazione sarà assicurata solo a chi dispone delle chiavi private, o del seed, del proprio wallet: chi invece ha i token in wallet online che non comunicano la chiave privata potrebbe non ricevere i token diplicati! (Coinbase ad esempio ha detto che se il fork dovesse avvenire con successo, e la nuova valuta dovesse essere utilizzabile correttamente, provvederà a duplicarli).
Fonte: www.coinspeaker.com/2017/11/17/twist-plans-segwit2x-possibility-hard-fork-looms