Marco Cavicchioli
Il mese scorso è stata pubblicata una previsione sul prezzo di Ethereum che è passata parecchio inosservata, salvo alcune rare eccezioni.
Infatti si tratta di un PDF pubblicato sul sito web ufficiale di VanEck, ed in particolare sul blog dedicato agli investitori statunitensi.
Il PDF è stato pubblicato circa un mese fa, quando il prezzo di ETH era di circa 1.850$ (ora è di circa 1.870$).
La previsione si basa su una proiezione, a sua volta basata sul presupposto che Ethereum mantenga una quota di mercato del 70% nel settore degli smart contract.
Tale proiezione ipotizza che i ricavi annuali della rete Ethereum passeranno dagli attuali 2,6 miliardi a 51 miliardi di dollari nel 2030, e da questo ne deducono un prezzo di ETH di circa 11.800$ sempre nel 2030.
Tuttavia vengono anche ipotizzati altri due scenari, uno bearish (ovvero pessimistico) ed uno bullish (ovvero ottimistico).
Lo scenario bearish ipotizza un valore di ETH a 343$ nel 2023, mentre quello bullish supera i 51.000$.
Quindi quella degli 11.800$ è una sorta di via di mezzo, all’interno però di una forchetta estremamente ampia. Il livello di confidenza di questa previsione pertanto sembra essere piuttosto basso.
Da notare che il 2030 dovrebbe essere un anno del quinto ciclo post-halving di Bitcoin, mentre ora siamo ancora solo al terzo: un aumento di quasi 10 volte del prezzo di ETH fino ad allora non sembra essere affatto assurdo, anche se rimane lo stesso piuttosto ottimistico.
Va infine sottolineato che, sebbene VanEck sia una società molto seria (opera sui mercati finanziari tradizionali fin dal 1955 ed è uno dei 10 principali emittenti di ETF e ETP negli USA), in cima al PDF scrive:
Tenete presente che VanEck ha una o più posizioni aperte su Ethereum.
