Ieri il prezzo di Bitcoin aveva avuto un’impennata anomala.
Nel giro di sole 4 ore era salito del 5,6% riportandosi improvvisamente sopra i 30.000$.
Quella risalita sembrava essere troppo ampia e veloce per essere sostenibile, ed infatti solo poche ore dopo è stata seguita, non a caso, da un ritracciamento improvviso.
Tuttavia anche il ritracciamento sembrava essere eccessivo: -8% in un’ora soltanto!
E infatti è stato seguito, sempre non a caso, da un rimbalzo.
E’ probabile che il prezzo attuale di poco inferiore ai 29.000$ sia quello “giusto” in questa fase, e che semplicemente per arrivarci, dai 27.400$ dell’altro ieri, ci sia voluto un percorso accidentato costituito da un veloce e breve eccesso di rialzo seguito da un ancora più veloce e breve eccesso di ribasso.
In altre parole possiamo ignorare sia la risalita sopra i 30.000$ di ieri, sia la successiva discesa sotto i 27.300$, relegandoli a movimenti secondari di breve periodo buoni solo per gli speculatori intraday. Quello che conta è che il prezzo di Bitcoin dai 27.400$ di un paio di giorni fa si sia riportato vicino ai 29.000$. Il resto sono normali e banali movimenti di un asset ad alta volatilità.