Il presidente della Banca Centrale Europea (BCE), Mario Draghi, ha dichiarato che le banche europee potranno detenere posizioni in Bitcoin.
Questa dichiarazione potrebbe apparire scontata, ma non lo è, perchè di fatto è un “via libera” che consente alle banche europee di iniziare a lavorare anche ufficialmente sulle criptovalute.
Di fatto conferma anche che le banche sono interessate a Bitcoin. Infatti grazie a recenti sviluppi, come i futures sul Bitcoin, le banche dal punto di vista tecnico possono già iniziare a detenere posizioni in questa valuta.
Nel corso di una dichiarazione rilasciata presso il Parlamento Europeo Draghi ha affermato: “[…] i recenti sviluppi, come ad esempio i futures americani su Bitcoin, potrebbero portare le banche europee anche a detenere posizioni in Bitcoin, e quindi certamente osserveremo cosa accadrà”.
Ha poi anche aggiunto che “non stiamo osservando una partecipazione sistemica alle valute digitali da parte di istituzioni regolamentate (le banche, in altre parole). In realtà, gli istituti di credito dell’Unione europea stanno mostrando una propensione limitata per le valute digitali come Bitcoin.”
Fonte: www.ecb.europa.eu/press/key/date/2018/html/ecb.sp180205.en.html