Stanotte il prezzo di Bitcoin è sceso del 5% (ora siamo a -7% rispetto a ieri). Quando si verificano cali significativi di notte quasi sempre è “colpa” dei mercati asiatici.
Probabilmente quindi non è un caso che ieri sera sia stata pubblicata la notizia della chiusura di 2 exchange giapponesi (Tokyo GateWay e Mr. Exchange) e proprio stanotte il prezzo è calato sui mercati asiatici. L’8 marzo infatti la FSA ha ordinato entrambi di migliorare la sicurezza dei dati (ed altre misure di sicurezza) dopo che erano state trovate carenti sotto questo punto di vista. Le società però non sono state in grado di adeguarsi, quindi hanno deciso di abbandonare questo business dopo aver restituito il denaro in valute fiat e in criptovaluta ai propri clienti.
In totale ad oggi sono state sedici le nuove società che hanno chiesto alla FCA l’autorizzazione ad operare nel settore, oltre a 16 che erano già state autorizzate a continuare ad operare come stavano già facendo in precedenza. 5 invece hanno deciso di ritirarsi dal business.
La FSA ha anche avviato ispezioni in tutti i 16 operatori con l’autorizzazione in sospeso. Questi operatori sono tenuti mantenere livelli di sicurezza pari a quelli degli altri 16 exchange già autorizzati, ma le indagini hanno trovato diversi problemi in questi ultimi: alcuni probabilmente non soddisferanno gli standard fissati dall’agenzia e potrebbero essere costretti a chiudere.
Fonte: asia.nikkei.com/Markets/Currencies/More-Japanese-cryptocurrency-exchanges-to-close