Marco Cavicchioli
Da qualche settimana a questa parte vi sto condividendo sul mio canale Telegram diverse previsioni (non mie) che si stanno avverando.
Il quadro è questo.
In passato tutte e due le volte che pochi mesi dopo l’halving di Bitcoin si sono tenute le elezioni presidenziali negli USA, nella seconda metà di ottobre si è innescata una grande bullrun.
Come vi dicevo ieri, in questo momento potremmo essere in una situazione simile.
Inoltre gli analisti avevano previsto che ci sarebbe stata volatilità tra mercoledì 9 e lunedì 14 ottobre 2024, e così è stato.
Non solo. Era anche prevedibile che nel caso in cui tale volatilità fosse stata al ribasso, le balene avrebbero potuto cercare di far scendere il prezzo di BTC per comprare “a sconto”, e ciò è avvenuto giovedì 10.
Infine, nel caso in cui oggi il prezzo di BTC dovesse riuscire a mantenersi sopra i 62.300$, mercoledì 16 potrebbe innescarsi una nuova fase rialzista che potrebbe durare fino a fine mese. Se così fosse, lo scenario che vi ho descritto ad inizio post potrebbe effettivamente avverarsi.
In realtà, sia chiaro, non vi è nessuna certezza che le cose finiscano per andare esattamente così, ma perlomeno da un paio di settimane stanno andando esattamente come previsto.
Vi ricordo che il motivo per cui il prezzo di Bitcoin sembra legato alle elezioni presidenziali negli USA riguarda il suo rapporto con il dollaro, come ho spiegato qualche mese fa in un mio video.
Ora il punto chiave sono i 66.000$, ed in particolare cosa accadrà a partire da mercoledì 16.
Vi terrò costantemente aggiornati, praticamente in tempo reale, sul mio canale Telegram.
