Marco Cavicchioli
Da qualche giorno a questa parte il dollaro ha nuovamente iniziato a rafforzarsi.
Infatti ancora martedì il Dollar Index (DXY) era sotto quota 102,5 punti, ma negli ultimi tre giorni non ha fatto quasi altro che salire.
In genere una dinamica simile suggerisce che investitori e speculatori stiano comprando dollari, vendendo altri asset, per prepararsi a futuri acquisti di asset a prezzi più bassi.
Quindi non stupisce affatto che il prezzo dell’oro (XAU) sia in calo proprio da martedì.
Non appena DXY ha iniziato a salire, XAU ha iniziato a scendere. Ed è stato così fino a ieri, quando sembra che la crescita del dollaro si sia fermata, insieme al calo dell’oro.
E Bitcoin?
Sta facendo più o meno come l’oro.
A dire il vero martedì il prezzo di BTC non ha iniziato subito a calare in modo significativo, tanto che mercoledì addirittura era risalito leggermente. Ma, alla fine, ieri ha ceduto, ed ha perso in un solo giorno tutto ciò che l’oro aveva perso in tre giorni consecutivi di calo.
Comunque ieri alla fine anche la discesa di Bitcoin si è fermata, poco dopo che si era fermata quella dell’oro.
Da notare invece che il Nasdaq (IXIC) sta facendo il contrario, perchè è da martedì che sale, quasi ininterrottamente, con un netto aumento proprio ieri in concomitanza del calo netto di oro e Bitcoin.
Ma perchè tutto ciò?
Il calo di oro e BTC si deve molto probabilmente alle vendite di asset degli speculatori per accumulare dollari in attesa di futuri acquisti a prezzi più bassi. E tutto ciò si deve molto probabilmente ai timori crescenti per una possibile recessione negli USA entro fine anno.
Paradossalmente a rafforzare questi timori sono stati i dati buoni usciti di recente riguardo il mercato del lavoro statunitense, perchè fanno ipotizzare un aumento della domanda di mercato per i beni di consumo, che a sua volta potrebbe innescare un ulteriore aumento dell’inflazione, costringendo la Fed ad aumentare ancora i tassi di interesse già molto alti.
A loro volta quei dati positivi sul mercato del lavoro USA potrebbero invece aver fatto risalire il Nasdaq.
