Marco Cavicchioli
Nei prossimi anni potrebbero essere in arrivo molti soldi su Bitcoin.
La ragione è quella che ho spiegato in un lungo articolo che ho scritto oggi per Cryptonomist.
Infatti vi è una prima stima sul capitale che potrebbero raccogliere gli ETF su Bitcoin spot che la SEC dovrebbe approvare entro gennaio: 200 miliardi di dollari (grazie soprattutto a BlackRock).
Il fatto è che ogni azione emessa da un ETF su BTC spot deve essere collateralizzata in BTC. E più c’è domanda di mercato per questi prodotti derivati, più azioni devono essere emesse.
Quindi se vengono acquistate azioni per 200 miliardi di dollari, chi le emette dovrà acquistare 200 miliardi di dollari in BTC ed immobilizzarli come collaterale a garanzia di quelle azioni.
Ma non solo…
Tutto ciò avverrà tra il 2024 ed il 2026, ovvero proprio negli anni del quarto halving di Bitcoin (aprile 2024), e dell’anno post-halving (2025). L’halving riduce l’offerta sul mercato, tanto che in passato c’è sempre stata una grande bullrun l’anno successivo.
Quindi nel biennio 2024/2025 si potrebbe avere allo stesso tempo un forte incremento della domanda, ed una riduzione dell’offerta. Se così sarà, il prezzo di Bitcoin non potrà fare altro che aumentare.
Da notare che attualmente Bitcoin capitalizza 500 miliardi di dollari, quindi 200 miliardi sono tantissimi.
Va però sottolineato che non c’è alcuna certezza che tutto ciò accada. L’unica cosa certa è l’halving del 2024, mentre per il resto si tratta solo di ipotesi, stime, e previsioni incerte.
