Marco Cavicchioli
Su Crypto Quant c’è un grafico che mostra il trend nel corso del tempo dei Bitcoin detenuti da fondi come hedge fund o ETF.
Da qualche giorno questo grafico è ai massimi del 2023.
In questo momento infatti risultano esserci quasi 695.000 BTC detenuti sugli indirizzi pubblici noti dei fondi, mentre il 20 giugno si era toccato il minimo annuale a quota 685.000.
Da notare che quel minimo era anche il minimo da febbraio 2021.
Nel 2020 i fondi avevano acquistato enormi quantità di BTC, passando da meno di 400.000 ai circa 700.000 Bitcoin di inizio 2021, per poi toccare il massimo storico per un breve momento a quasi 740.000 BTC a giugno di due anni fa.
Da allora c’è stata una lenta discesa, sebbene incostante. Infatti ancora a giugno dell’anno scorso erano più di 730.000.
La vera e propria discesa è iniziata circa un anno fa, ed a quanto pare potrebbe essersi conclusa a metà giugno 2023. Nelle ultime settimane c’è stato un forte recupero, probabilmente sull’onda della notizia della presentazione alla SEC di un ETF su Bitcoin spot da parte di BlackRock, ovvero il maggior asset manager del mondo.
Osservando il grafico degli ultimi dodici mesi (qui sopra) si nota proprio che la discesa sembra essersi fermata, con tanto di rimbalzo.
Da notare che il rimbalzo di fine giugno corrisponde a 10.000 BTC, ovvero più di trecento milioni di dollari, ed i 695.000 BTC detenuti complessivamente dai fondi corrispondono a quasi 21,3 miliardi di dollari.
Non sono cifre da capogiro, ma non sin tratta nemmeno di cifre trascurabili (anzi…).
Forse i fondi si stanno preparando per ciò che potrebbe avvenire da qui fino a fine anno.
