Marco Cavicchioli
Ieri sembrava proprio che potesse accadere quello che paventavo sette giorni fa.
Ovvero un calo del prezzo di Bitcoin abbondantemente sotto i 30.000 a causa del fallimento del superamento dei 31.500$.
Infatti per la prima volta in questo 2023 ieri mattina il prezzo di Bitcoin ha superato il muro dei 31.500$, ma c’è rimasto pochissimo.
Nel pomeriggio sono usciti dei buoni dati riguardo il mercato del lavoro USA che lo hanno fatto scendere.
A quel punto ci si poteva aspettare un forte calo sotto i 30.000$, ed in effetti per un momento era sceso sotto questo livello. Poi aveva fatto un primo rimbalzo, seguito però nella notte da un secondo tentativo di discesa sotto i 30.000$ ancora più forte.
E invece ha rimbalzato di nuovo.
In altri termini sta dimostrando di avere la forza per rimanere sopra i 30.000$.
Questo non significa che non possa tornare sotto, ma solo che in questo momento sembra essere più orientato verso il superamento dei 31.000$ che non verso un forte calo sotto i 30.000$.
Quindi se invece dovesse davvero scendere allora significherebbe che la forza che sta dimostrando in questi giorni si sarebbe di colpo dissipata. Se invece dovesse tornare sopra i 31.000$ sarebbe tutto nella norma.
Il weekend, con le borse tradizionali chiuse e presumibilmente nessun dato in uscita proveniente dal sistema macroeconomico, potrebbe aiutare il prezzo di Bitcoin a muoversi verso l’alto, anche se la seduta di oggi delle borse tradizionali deve ancora chiudersi. Oggi pomeriggio usciranno altri dati riguardo il mercato del lavoro statunitense, ma dovrebbero essere in linea con quelli usciti ieri.
