Questa notte, poco dopo le 4:30, il prezzo di Bitcoin è schizzato a 9.700 dollari. Poi è aceso attorno a 9.400.
Stavolta però non si è trattato di un singolo picco orario, come nei giorni passati, ma di un’intensa attività di scambio sui mercati iniziata verso le 15 di ieri, ora italiana, e proseguita tra alti e bassi fino a questa mattina.
In altre parole non si è trattato di un singolo grosso investimento che in pochi minuti ha fatto schizzare il prezzo, ma di un’attività abbastanza continua sui mercati durata, per ora, almeno 18 ore. Difficile dire se questa attività si debba alle solite “balene”, ma visto che fino ad oggi negli ultimi giorni i grossi investitori si erano limitati ad 1 solo grosso acquisto al giorno, se non altro possiamo dire che stanotte è stato diverso. E’ cambiato qualcosa?
E’ ancora troppo presto per dirlo, ma viste le premesse potrebbe anche essere. Dopo i picchi minimi toccati a febbraio 2018, e la sofferenza dovuta al Tax Day americano fino a metà aprile, forse il “vento” è davvero cambiato. Non dimentichiamoci che da inizio mese Bitcoin ha già guadagnato il 44%.