Come molti di voi avranno notato i costi di commissione sulle transazioni in Bitcoin sono oramai davvero molto elevati. Questo è dovuto al fatto che l’attuale blockchain di Bitcoin è in grado di confermare solo circa 2.000 transazioni ogni 10 minuti (più o meno solo 3 al secondo), mentre le transazioni richieste dal mercato sono molte di più. Questo causa l’incremento delle fee sulle singole transazioni, e vista la differenza oramai abissale tra il numero di transazioni richieste, e quelle possibili, le fee potrebbero persino essere destinate ad aumentare!
Il primo di Agosto 2017 c’è stato il fork di Bitcoin Cash, che ha parzialmente risolto il problema moltiplicando prima per 2, e poi per 4 il numero delle transazioni che è possibile confermare ogni 10 minuti, riducendo di molto le fee. Secondo alcuni il vero Bitcoin sarebbe oramai proprio il Cash (BCH), perchè con il livello attuale delle fee il Bitcoin originale (BTC), ovvero “Legacy”, di fatto non è utilizzabile come moneta transazionale (ovvero non conviene affatto usarlo per effettuare pagamenti).
In teoria una possible soluzione ci sarebbe (Lightning Network), e sembrerebbe anche in procinto di poter essere utilizzata, ma per ora non è ancora chiaro quanto LN sia in grado di ridurre le fee. Ci sarebbe anche la possibilità di “riesumare” una soluzione tampone (SegWit2X) che è stata abbandonata qualche settimana fa, ma per ora questa strada sembra abbandonata.
E’ di oggi la notizia che uno degli “explorer” principali di Bitcoin (ovvero un sito che mostra la blockchain), blockexplorer.com, ha dichiarato che sosterrà solo Bitcoin Cash. Addirittura non aggiungeranno il supporto futuro per Bitcoin Legacy, e ad un certo punto sarà deprecato interamente (anche se non si sa quando). Infatti lo ritengono un “vicolo cieco”. Oramai loro ritengono Bitcoin Cash come il solo vero Bitcoin.
Fonte: blockexplorer.com/news/blockexplorer-support-bitcoin-cash-bitcoin-legacy