Secondo il sito ufficiale del team di sviluppo che ci sta lavorando, oggi, 28 Dicembre 2017, al blocco 501.451 avverrà il fork di SegWit2x rispetto alla catena ufficiale di Bitcoin (cosiddetta “legacy”). Ma ci sono forti dubbi a riguardo…
Innanzitutto i futures: la nuova valuta B2X sarebbe valutata meno del 5% rispetto al Bitcoin originale! Come è possibile che la nuova valuta, che dovrebbe sostituire quella “vecchia”, abbia un valore così basso? Evidentemente i mercati non pensano affatto che questa nuova valuta possa sostituire quella vecchia, ma anzi ritengono che sia solo un tentativo di creare una nuova criptovaluta minore.
Inoltre il team di sviluppo: SegWit2x dovrebbe essere l’evoluzione intera (o quasi) dello sviluppo di Bitcoin a lungo termine, coinvolgendo migliaia di sviluppatori in tutto il mondo (come Bitcoin), mentre invece sul sito ufficiale di SegWit2x sono elencati solo 5 membri del team…
Infine la nuova valuta sembrerebbe supportata solo da 5 exchange (di cui solo 2 principali, HitBTC e YObit, entrambi cinesi), e addirittura solo 2 wallet!
Quindi è chiaro che NON si tratta dell’evoluzione del Bitcoin che era stata precedentemente annunciata, ma di un banale tentativo di creare una nuova criptovaluta (minore). E fioccano i dubbi sulla procedura scelta per portare a termine questo progetto. Pare infatti che le operazioni previste, ed il nuovo protocollo, abbiamo diversi punti poco chiari, o addirittura discutibili, che allontanino molto questo “B2X” dal Bitcoin originale. In altre parole non si tratterebbe della nuova versione di Bitcoin con la dimensione dei blocchi raddoppiati, ma di una vera e propria nuova criptovaluta, diversa, basata sul protocollo di Bitcoin (ricordiamo che chiunque può usare il protocollo di Bitcoin per “forkare” e crearsi la propria criptovaluta).
Staremo a vedere come finirà (ricordiamo ad esempio che un paio di tentativi simili, come Bitcoin Diamond e Super Bitcoin, alla fine sono miseramente falliti).
Fonte: www.newsbtc.com/2017/12/27/stick-fork-segwit2x-back