Raggiunto ieri il nuovo massimo storico per le quotazioni del Bitcoin: 7.967 dollari. Ricordiamo che Goldman Sachs ha previsto sul breve periodo il raggiungimento di quota 8.000 dollari, ma senza assicurare che questa quota possa essere superata (nel breve periodo).
Nei giorni scorsi a causa della sospensione del fork per “l’aggiornamento” a SegWit2x (per poter gestire più transazioni a costi inferiori) il prezzo del BTC era calato, con conseguente aumento del prezzo di BCH. Tuttavia Bitcoin Cash nei giorni seguenti ha perso valore, ed alcuni miners che avevano abbandonato BTC sono tornati a minarlo.
Poi ieri, come vi abbiamo annunciato, uno dei più grandi hedge fund del mondo, Man Group, ha annunciato di voler investire in Bitcoin. Inoltre l’App di pagamenti Square ha annunciato la piena integrazione di Bitcoin sulla propria piattaforma:
“Ascoltiamo sempre i nostri clienti, e abbiamo scoperto che sono interessati a utilizzare l’App per comprare in Bitcoin. Stiamo cercando di capire come Square può rendere questa esperienza facile e veloce, e abbiamo implementato questa funzione per un piccolo numero di clienti dell’App. Crediamo che le criptovalute possano condizionare notevolmente la possibilità che le persone partecipino al nuovo sistema finanziario globale e siamo entusiasti di imparare di più a riguardo“.
Dopo l’annuncio la capitalizzazione di borsa di Square è passata 15 miliardi 16 miliardi di dollari, rivelando di fatto l’interesse di Wall Street nei confronti delle soluzioni che utilizzano Bitcoin.
Anche Coinbase però ci ha “messo lo zampino”: il più grande exchage del mondo ha annunciato l’attivazione di un servizio di custodia dei depositi in Bitcoin destinato specificatamente ad hedge fund e grandi investitori:
“Oltre 100 hedge fund sono stati creati negli ultimi anni esclusivamente per lo scambio di valute digitali. Un numero ancora maggiore di investitori istituzionali tradizionali stanno cominciando ad osservare con interesse la negoziazione di asset digitali (compresi i family office, fondi sovrani, hedge fund tradizionali, e altro ancora). Secondo alcune stime ci sono 10 miliardi di dollari di denaro istituzionale in attesa di essere investiti in valute digitali. Quando parliamo con queste istituzioni ci dicono che principale problema che li sta ostacolando è la mancata dell’esistenza di un sistema di deposito affidabile delle risorse digitali per poterle tenere in modo sicuro“.
Questo nuovo servizio dovrebbe essere lanciato nel 2018.
Fonte: cointelegraph.com/news/bitcoin-breaks-through-8000-following-massive-head-fake