Marco Cavicchioli
Ultimamente abbiamo pubblicato due articoli di persone (teoricamente bene informate) che sostengono che il valore del bitcoin sia destinato a crescere fino a 6.000 dollari entro fine anno, e fino a 10.000 entro agosto del prossimo. Ebbene, queste due previsioni potrebbero avere un’origine comune.
O, meglio, c’è un’idea che si sta facendo strada nel settore: la possibile riapertura degli exchange cinesi. Infatti il mese scorso la Cina ha fatto chiudere tutti gli exchange cinesi, ma come vi avevamo già anticipato questa chiusura potrebbe essere solo temporanea. Ovvero la decisione potrebbe essere stata presa per porre un freno immediato, non per vietare completamente gli scambi di criptovalute. Infatti in realtà i cinesi stanno continuando ad operare in questo settore, utilizzando però exchange stranieri (coreani o giapponesi).
Pertanto il blocco non ha significato un’interruzione dell’utilizzo delle criptovalute in Cina, ma un limite ai cambi tra criptovalute e Yuan (o Renminbi, la valuta ufficiale cinese). Ebbene c’è chi sostiene che la Cina si stia preparando a regolamentare il settore e togliere il blocco!
Se ciò accadesse (anche se non si sa quando) i cinesi tornerebbero, probabilmente in massa, a cambiare Renminbi in bitcoin… Quindi se queste indiscrezioni sono vere (attualmente non sono più che indiscrezioni) c’è da aspettarsi nei prossimi mesi una crescita del valore del bitcoin. Ecco perchè negli ultimi giorni si stanno diffondendo diverse previsioni di questo tipo.
