Marco Cavicchioli
Dopo il Giappone (che lo ha legalizzato da tempo), la Russia, ed il Vietnam, ora è il turno della Malesia.
Le recenti chiusure della Cina stanno probabilmente convincendo alcuni paesi limitrofi a tentare di “cogliere l’occasione” per attrarre investitori cinesi che in patria non possono più operare sulle criptovalute. Infatti il governatore della Bank Negara (la Banca Centrale della Malesia) Muhammad bin Ibrahim durante il Global Symposium on Developing Financial Institutions ha rilasciato dichiarazioni che farebbero pensare ad una legalizzazione del Bitcoin in Malesia.
Anzi, ha proprio detto : “Speriamo di uscire con le linee guida sulle criptovalute prima della fine dell’anno: in particolare, quelle relative all’anti-riciclaggio ed al finanziamento del terrorismo. Vogliamo assicurare che ci siano linee guida chiare per coloro che vogliono operare in questo settore”.
La dichiarazione non è esattamente esplicita per ciò che concerne la legalizzazione (che comunque spetterebbe al Governo, e non ala Banca Centrale), ma una volta pubblicate queste nuove “linee guida” di fatto la Malesia permetterà ai suoi cittadini di partecipare al mercato criptovaluta legalmente.
Fonte: cointelegraph.com/news/malaysia-legalizing-bitcoin-bank-negara-issuing-guidelines-for-crypto
