Il 5 luglio 2017 pubblicammo un articolo con una previsione di Goldman Sachs secondo cui il valore del bitcoin avrebbe potuto salire fino a 4.000 dollari. Questa previsione si è avverata.
Il 3 settembre abbiamo pubblicato un’altra previsione di Goldman Sachs (del 14 agosto) in cui sostenevano che dopo aver raggiunto la quota di 4.800 dollari il valore sarebbe crollato a 3.000.
Ora guardate il grafico degli ultimi giorni: dopo il 14 agosto il valore è cresciuto fino a raggiungere la soglia massima di 4.912 dollari il primo di settembre, per poi iniziare a calare. Che si stia avverando anche la seconda previsione di Goldman Sachs?
Negli ultimi 10 giorni infatti il BTC ha perso quasi il 12% del suo valore in dollari, ad un ritmo superiore a -1% al giorno. Di questo ritmo tra circa 1 mese, o giù di lì, potrebbe aver raggiunto la fatidica quota di 3.000 dollari.
Staremo a vedere, ma l’attuale calo sembrerebbe proprio non accennare ad arrestarsi sul breve periodo. Tuttavia è ancora presto per preoccuparsi: secondo un’altra previsione infatti il trend di crescita sul lungo periodo sarebbe ancora in atto, ed il BTC potrebbe arrivare a valere anche 1000mila dollari entro 10 anni!