Marco Cavicchioli
Da ieri è online claims.ftx.com, ovvero la sezione del sito web di FTX che consente ai creditori di richiedere il rimborso dei fondi che avevano in deposito sull’exchange al momento della chiusura.
Purtroppo in questo momento il sito è già inaccessibile, forse a causa di un eccesso di collegamenti.
E’ andato online ieri, ma già dopo circa un’ora da lancio si è bloccato. Non è nemmeno da escludere che possa essere sotto attacco, magari di tipo DoS.
In teoria su quel sito, stando a quanto dichiarato, si dovrebbe poter accedere ai saldi dei propri conti all’11 novembre 2022, ovvero il giorno in cui FTX ha presentato l’istanza di fallimento.
Sempre in teoria, si dovrebbe poi poter effettuare una procedura guidata che, grazie al login con le stesse credenziali del proprio vecchio account FTX, consentirebbe di verificare la propria identità, verificare l’ammontare del rimborso a cui si dovrebbe aver diritto, verificare lo storico delle operazioni eseguite, e confermare l’importo richiesto oppure inviare una richiesta di modifica.
Tale procedura serve solo per fissare l’importo del rimborso a cui in teoria si avrebbe diritto, ma bisognerà attendere ulteriori sviluppi prima di sapere quanto si riceverà effettivamente (forse solo una parte), e soprattutto quando e come.
C’è comunque tempo fino al 29 settembre per completare tale procedura.
