Marco Cavicchioli
Un paio di giorni fa è stato pubblicato un articolo che parla della nuova meme coin Wall Street Memes (WSM).
L’articolo afferma esplicitamente:
È questo il momento per acquistarla al prezzo migliore.
Fate attenzione, perchè questa affermazione è falsa.
Infatti con “prezzo migliore” si intende il prezzo più basso in assoluto, quindi quell’affermazione necessariamente implica che d’ora in poi il prezzo non potrà fare altro che aumentare. E invece non vi è alcuna certezza che il prezzo aumenterà, ovvero che chi la compra ora a quel prezzo potrà poi sempre venderla in futuro ad un prezzo maggiore.
Altri articoli la definiscono erroneamente “la meme coin definitiva che spazzerà via tutte le altre”, affermando in modo esclusivamente propagandistico che “gli analisti prevedono già guadagni da 10x per Wall Street Memes quando sarà quotata sugli exchange”, aggiungendo ovviamente che “bisogna fare in fretta” per acquistarla.
WSM in realtà ha esordito sui mercati crypto il 26 maggio, ma già ieri il suo prezzo è sceso.
Va detto che in questo momento è scambiabile solo sul DEX PancakeSwap su BSC chain, ma pur avendo avuto un forte rialzo di prezzo il giorno successivo al lancio, il giorno successivo (ieri) il prezzo per l’appunto è poi sceso.
Quindi non è assolutamente vero che chi la compra in prevendita potrà poi sicuramente rivenderla ad un prezzo superiore a qualcun altro.
Anche perchè per ora non c’è assolutamente nulla se non il token WSM, il cui valore di mercato è dato solo ed esclusivamente dall’eventuale desiderio di qualcuno di acquistarlo.
Il profilo Twitter del progetto ha più di 200.000 follower, e quello Instagram più di 140.000. Ma il canale Telegram ha meno di 900 iscritti, e quello Discord meno di 500.
