Stavolta Powell non ha fatto male a Bitcoin

Oggi c’era grande attesa per il discorso del Presidente della Fed Jerome Powell.

Infatti nei giorni scorsi si era diffusa una certa paura sui mercati finanziari riguardo l’ipotesi che la Fed a metà giugno potesse alzare ulteriormente i tassi di interesse.

Tale paura faceva sospettare che, se Powell oggi avesse in qualche modo confermato o sorretto tali sospetti, i mercati avrebbero potuto reagire male.

E invece è accaduto l’esatto opposto.

Ovvero le parole di Powell sono state rassicuranti, tanto che le probabilità di un ulteriore aumento dei tassi a giugno sono tornate basse come ad inizio settimana. In questo momento i mercati si sono convinti, per ora, che a giugno non ci dovrebbe essere un ulteriore aumento dei tassi, e continuano a ritenere probabile che entro fine anno verranno tagliati, anche se di poco.

Tutto ciò ha aiutato il prezzo di Bitcoin a riprendersi leggermente, anche se con un incremento di volatilità che lo ha portato prima sopra i 27.100$, poi sotto i 26.700$, e poi attorno ai 26.900$. Tutto nel giro di meno di un’ora.

Da notare che anche il prezzo dell’oro è aumentato in quel lasso di tempo, anche perchè il dollaro è leggermente arretrato.

In un primo tempo, mentre oro e Bitcoin salivano, le borse USA hanno iniziato a perdere, ma alla fine hanno fatto un piccolo rimbalzo con cui hanno recuperato parte delle perdite.

In questo momento l’andamento del prezzo di Bitcoin si è scorrelato dal Nasdaq, e sembra essersi correlato a quello dell’oro, anche se forse semplicemente sia oro che Bitcoin in questo momento sono inversamente correlati al dollaro.

La situazione comunque sembra ancora in divenire, quindi non è possibile scartare l’ipotesi di ulteriori movimenti (verso alto o verso il basso).