Oggi ho scritto per Cryptonomist un lungo articolo dedicato ad un’importantissima novità, che consentirà di mintare token su Lightning Network.
Ma, attenzione, mintare non c’entra nulla con il mining.
Il mining è quell’attività che prevede di cercare di convalidare i blocchi con cui vengono aggiunte le transazioni alla blockchain di Bitcoin. Si può fare solo con apposito hardware, perchè al giorno d’oggi richiede enorme potenza di calcolo, e consuma grandi quantità di energia elettrica.
Il mint di un token invece non è altro che il conio di nuovi token, ovvero la loro creazione dal nulla.
I BTC (Bitcoin) non sono mintabili, perchè non è possibile crearli a piacimento dal nulla. Si possono solo incassare quando si riesce a convalidare un blocco.
Invece con la nuova soluzione di cui parlo nell’articolo di cui sopra sarà possibile a tutti gli effetti creare nuovi token (ovvero mintarli) su Lightning Network (LN), ovvero il principale second layer di Bitcoin.
In altre parole sarà possibile mintare (ovvero coniare) nuovi token, ma non BTC. Così come con il mining si possono minare BTC, ma non gli altri eventuali token presenti su LN.
Sono due cose completamente diverse, che non hanno nulla a che fare l’una con l’altra.
Aggiungo infine che quando si minta un token il suo valore iniziale è zero. Se si vuole che abbia un valore di mercato bisogna convincere qualcuno che vale la pena spendere dei soldi per acquistarlo.