Mercoledì 3 maggio la Fed annuncerà il possibile nuovo aumento dei tassi di interesse.
I mercati danno come ipotesi molto probabile l’annuncio di un ulteriore aumento di 25 punti base, con una piccola possibilità che la Fed invece stavolta possa decidere di non aumentarli.
Se la banca centrale statunitense dovesse annunciare che stavolta ha rinunciato ad aumentarli, i mercati potrebbero prenderla bene, ma questa ipotesi al momento appare decisamente poco verosimile.
Quindi conviene ragionare sull’ipotesi di gran lunga più probabile, ovvero un ultimo minimo aumento da 25 punti.
Sebbene i mercati abbiano già ampiamente scontato questa ipotesi, rendendo il suo eventuale impatto sul mercato pressochè nullo, a far muovere i mercati potrebbero essere le parole pronunciate nella conferenza stampa seguente, come già accaduto diverse volte in passato.
Infatti sembra che i mercati non solo abbiano già scontato l’aumento da 25 punti, ma abbiano già anche scontato che questo sia l’ultimo, e che addirittura entro fine anno la Fed potrebbe iniziare a tagliarli.
L’ipotesi più probabile è che, dopo l’aumento di mercoledì, entro la fine del 2023 verranno annunciati addirittura due tagli da 25 punti base.
Nel caso per nulla improbabile in cui la Fed mercoledì dovesse far capire, o anche solo intendere, che lo scenario previsto per fine anno non sia quello, i mercati potrebbero reagire male.
La paura è che tassi tenuti così alti per così tanto tempo possano portare gli USA in recessione, anche se è posbile che i mercati abbiano già anche scontato l’ipotesi di una piccola recessione entro fine anno. Il problema in questo caso è l’ampiezza della recessione: se dovesse essere contenuta, come in molti sostengono, l’impatto sui mercati potrebbe addirittura essere già stato scontato. Altrimenti… no.
Inoltre la prima settimana di maggio è anche quella in cui la maggiore staking pool di Ethereum, Lido, sbloccherà il prelievo degli ETH in staking.
Quindi i presupposti per significativi movimenti di mercato ci sono, ma è molto difficile dire in quale direzione e di quale entità.