Ieri Elon Musk ha annunciato che è stato reso pubblico su GitHub il codice informatico che Twitter utilizza per raccomandare i tweet in home page.
In seguito ha anche partecipato ad uno Space intitolato “L’algoritmo diventa open source” dedicato proprio ai vantaggi del codice open source pubblico.
Durante il dibattito si è parlato proprio di codice open source, ed a un certo punto Musk ha citato Bitcoin come esempio.
“Anche Bitcoin è open source, il che penso sia positivo e lo renda più robusto”.
Non è un caso che abbia citato proprio Bitcoin come esempio di codice open source, perchè il protocollo informatico di Bitcoin è uno dei più sicuri al mondo. E la sua sicurezza è dovuta proprio al fatto che è pubblico: in questo modo infatti chiunque può analizzarlo alla ricerca di eventuali bachi o problemi, tanto che nel corso degli anni in questo modo ne sono stati trovati diversi e tutti corretti.
Con open source si intende un software distribuito sotto i termini di una licenza open source che ne concede lo studio, l’utilizzo, la modifica e la redistribuzione. Quindi per esserlo deve necessariamente prevedere anche che il suo codice sia reso pubblico, ovvero consultabile liberamente da tutti.
Infatti lo stesso Musk a proposito di Bitcoin ha anche aggiunto che chiunque può osservarne e studiarne il codice in totale autonomia e libertà.