Oggi sul mio gruppo Facebook è stato pubblicato un post che dice che l’associazione Il gatto e la volpe nel web ha intrapreso un’azione legale contro MetalSwap (XMT). Afferma:
“tutte le persone che hanno perso del capitale possono mandare una mail all’associazione per aderire”.
L’iniziativa mi è stata confermata direttamente dal presidente dell’associazione Alessandro Norcia, che afferma che l’iniziativa è stata presa dopo che l’associazione è stata contattata da alcuni investitori in XMT. A quel punto l’associazione ha commissionato un’analisi on-chain ad alcuni analisti dalla quale sono emerse transazioni di dubbia natura.
Norcia ipotizza anche che tali transazioni potrebbero aver influenzato il valore di mercato di XMT in modo arbitrario, e che lo stesso token XMT sia stato messo sul mercato come un prodotto finanziario non registrato. Per questo motivo rivela che “è stata sporta una denuncia per abusivismo finanziario e per promozione di attività di raccolta di capitali non autorizzata, ma anche per manipolazione del mercato e truffa”.
Il presidente dell’associazione ha anche dichiarato che sono riusciti a raccogliere tutti gli elementi necessari per l’avvio di un’azione collettiva.
Ha aggiunto che la denuncia è già stata depositata dagli associati tramite il legale dell’associazione che ha intrapreso un’azione collettiva, rivelando che la denuncia/querela ha il protocollo numero 2023/0169735, ed è stata depositata presso il Tribunale Ordinario di Biella.
L’associazione Il gatto e la volpe nel web ha un suo sito web, ilgattoelavolpenelweb.it, ma soprattutto ha un gruppo Facebook con oltre 18.000 iscritti. Tra i servizi che offre c’è proprio l’assistenza, l’analisi, la formazione e la tutela anti-truffa, e l’assistenza legale fornita da avvocati che si occupano di querele, diffide, eventuali trattative, costituzione di parte civile ed azioni collettive.
UPDATE: qualche giorno dopo è stata pubblicata un risposta ufficiale di MetalSwap.