Marco Cavicchioli
Oggi FTX ha pubblicato un comunicato stampa ufficiale in cui chiede esplicitamente ai politici che hanno ricevuto in passato donazioni dalla società di restituire i soldi incassati.
Infatti nel corso degli anni, FTX ed il suo co-fondatore e CEO Sam Bankman-Fried (SBF) hanno donato ingenti quantità di denaro ai politici statunitensi che si candidavano alle elezioni, probabilmente con lo scopo di farseli amici.
La maggior parte delle donazioni sono andate a politici democratici, ma in parte sono stati finanziati anche quelli repubblicani.
Nel comunicato pubblicato oggi FTX avvisa che sta inviando messaggi a politici, fondi di azione politica ed altri destinatari di donazioni inviate da SBF o altri funzionari della società, con i quali li prega di restituire tali fondi ai debitori FTX entro il 28 febbraio 2023.
La restituzione è su base volontaria, ma addirittura FTX minaccia di avviare azioni legali nei confronti di chi dovesse decidere di non restituirli.
Non va dimenticato che l’attuale CEO della società è il curatore fallimentare John J. Ray III, mentre le donazioni sono state effettuate quando era ancora CEO SBF.
