Ieri PayPal ha annunciato ufficialmente che i suoi servizi di compravendita di criptovalute sbarcano anche in Eurozona.
Infatti fino ad ora tali servizi, lanciati negli USA due anni fa, non erano ancora stati resi disponibili agli utenti dell’Unione Europea, sebbene nel 2021 siano stati lanciati in Gran Bretagna (che però non ha l’euro).
Il primo Stato UE a poterne usufruire sarà il Lussemburgo, definito da PayPal “un paese noto per la sua forte attenzione all’innovazione” ed “uno dei principali centri finanziari del mondo”. I servizi crypto di PayPal saranno lanciati in Lussemburgo “nei prossimi giorni”.
Questi servizi comprendono l’acquisto, la vendita e la detenzione di Bitcoin, Ethereum, Litecoin e Bitcoin Cash.
Non è invece ancora chiaro se e quando verranno estesi ad altri paesi UE o dell’Eurozona, sebbene sembra difficile che si limitino al solo minuscolo Lussemburgo. Il problema riguardo l’estensione ad altri Paesi potrebbe essere di carattere prettamente normativo, e forse le autorità lussemburghesi sono più propense a collaborare con le società finanziarie rispetto ad altri Stati UE. Va ricordato che la sede europea di PayPal sta proprio in Lussemburgo.