Ieri il co-fondatore e CEO del noto exchange statunitense FTX, Sam Bankman-Fried (SBF), ha dichiarato su Twitter che secondo lui è iniziata la Seconda Grande Guerra delle Stablecoin.
La Prima Grande Guerra delle Stablecoin sarebbe quella “combattuta” attorno al 2018, e conclusasi con la vittoria di USDT e USDC su GUSD, TUSD e USDP.
La nuova guerra sarebbe iniziata con la conversione forzata su Binance di USDC in BUSD (la stablecoin di Binance).
Binance è il maggiore exchange crypto del mondo, mentre FTX è tra i primi cinque.
Negli ultimi 30 giorni i token BUSD in circolazione sono passati da 21,0 miliardi a 21,7 miliardi, con un incremento del 3%. BUSD ha raggiunto il suo massimo storico di sempre nella dominance delle stablecoin.
Invece i token USDC nel medesimo periodo sono scesi da 49,8 miliardi a 43,9 miliardi, con un calo di quasi il 12%. Gli USDT sono saliti da 67,9 a 68,4, mentre i DAI sono scesi da 6,4 a 5,7 miliardi.
In realtà è da maggio che ci sono queste manovre, ovvero da quando la paura scatenata dall’implosione di UST ha portato molti a restituire USDT e prendere USDC. Quella tendenza si è invertita a partire da agosto.
Da notare che da agosto BUSD è passato da 17 a 21 miliardi, mentre USDT da 66 a 68. Quindi BUSD sta crescendo anche più di USDT.