Quella che si è appena conclusa, sui mercati tradizionali è stata la peggior settimana dell’anno per il Nasdaq.
Non tanto per quanto riguarda la perdita in percentuale cumulata, ma per il livello medio toccato dal valore dell’indice Nasdaq 100.
Innanzitutto il 13 ottobre ha toccato il minimo assoluto annuale (per ora), scendendo sotto i 10.500 punti. Inoltre è sempre stato sotto gli 11.200 punti, ovvero quello che fino a settembre era il minimo assoluto annuale.
Tuttavia quando le cose vanno così male spesso significa che è stato toccato il fondo, quindi paradossalmente una settimana così buia potrebbe anche indicare una qualche possibilità di risalita. Va però ricordato che ciò non è nemmeno lontanamente sufficiente per farlo risalire.
La cosa curiosa è che invece Bitcoin ha retto bene. Ha iniziato la settimana attorno ai 19.100$ ed ora è tornato su quella cifra, dopo essere sceso a 18.200$. Ma per i mercati crypto la settimana non è ancora finita…
Il fatto è che il prezzo di Bitcoin quest’anno ha spesso seguito l’andamento del Nasdaq, ma ormai da più di un mese ha smesso di scendere mentre invece il Nasdaq ha continuato a farlo. Questo sembra un piccolo segno di forza per Bitcoin.