Il 30 agosto del 2009 Satoshi Nakamoto pubblicò su SourceForge la versione 0.1 del suo software Bitcoin.
Il whitepaper originale con il protocollo Bitcoin era stato pubblicato il 31 ottobre 2008, ovvero dieci mesi prima, mentre la prima versione del software Bitcoin (0.1.0) risale al 9 gennaio 2009.
Si pensava che questo caricamento fosse andato perso, ma grazie ad un piccolo browser hacking Jim Blasco ha trovato i dati ed i file grezzi di Bitcoin v0.1. Ha poi annunciato su Facebook il ritrovamento.
In realtà Satoshi aveva già rilasciato il link al suo Bitcoin.v0.1.rar l’8 gennaio 2009 con un messaggio inviato alla mailing list di crittografia Cypherpunks, ma quel caricamento in effetti è andato perduto.
Grazie però a Blasco è stato ritrovato quello del 30 agosto, che è di fatto la stessa versione originale.
Va ricordato che a quei tempi di software Bitcoin ce n’era un solo, che faceva sia da wallet che da nodo che da miner. Quindi era sufficiente Bitcoin 0.1 per fare tutto ciò che all’epoca era possibile fare con Bitcoin. Gli exchange ad esempio non esistevano, e non si potevano ancora scambiare BTC con dollari, euro o altre valute. Inoltre le altcoin ancora non esistevano.
Il primo blocco della blockchain di Bitcoin fu minato dallo stesso Satoshi il 3 gennaio 2009, sebbene la prima vera e propria transazione venne confermata nel blocco 170, il 12 gennaio dello stesso anno.